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La natura è debole verso il male, non verso il bene: infatti, essa viene conservata dai piaceri, mentre viene distrutta dai dolori.

Epicuro - Sentenza Vaticana 37
Chi trova molti buoni motivi per suicidarsi è una persona del tutto insulsa.

Epicuro - Sentenza Vaticana 38
Non è un amico chi mira al vantaggio in ogni cosa, né chi non associa mai il vantaggio all’amicizia; infatti, l’uno commercia all’ingrosso con la moneta della gratitudine, l’altro amputa la buona speranza per l’avvenire.

Epicuro - Sentenza Vaticana 39
Chi dice che tutto accade secondo necessità giammai può criticare chi dice che non tutto accade secondo necessità: infatti, questo primo dice che la seconda tesi accade secondo necessità.

Epicuro - Sentenza Vaticana 40
Bisogna allo stesso tempo ridere, e filosofare, e occuparsi della casa, e avvalersi di ogni capacità propria, e giammai trattenere le voci che provengono dalla retta filosofia.

Epicuro - Sentenza Vaticana 41
La generazione del massimo bene e la dissoluzione [del male?] sono simultanei.

Epicuro - Sentenza Vaticana 42
Se è empio accumulare denaro con atti ingiusti, è vergognoso farlo con atti giusti: infatti, risparmiare sordidamente è indecente persino in conformità al giusto.

Epicuro - Sentenza Vaticana 43
Confrontandosi con le cose necessarie, il saggio è disposto più a condividere che a chiedere: un così grande tesoro ha trovato nell’autosufficienza.

Epicuro - Sentenza Vaticana 44
Lo studio della natura addestra non gli arroganti, né i retori abili nella parola, né gli individui che si vantano di possedere la cultura tradizionale, così tanto apprezzata dalla folla; ma piuttosto, persone fiere e autosufficienti e che pensano in grande ai propri beni, non alle cose che provengono dalle circostanze esterne.

Epicuro - Sentenza Vaticana 45
Scacciamo completamente le cattive abitudini, quasi fossero esseri umani malvagi che ci hanno danneggiato molto per lungo tempo.

Epicuro - Sentenza Vaticana 46
O fortuna, ti ho anticipato e ho bloccato ogni tua via di scampo! Mai noi ci arrenderemo, né a te, né ad altri ostacoli. Ma se la necessità ci trascinasse via, ce ne andremo dalla vita lanciando un grande sputo sull’esistenza e su quanti si appiccicano stupidamente a essa, dopo aver intonato un bel canto di vittoria in lode di quanto bene abbiamo vissuto.

Metrodoro - Sentenza Vaticana 47
Mentre siamo in cammino, ci si impegna a fare il domani migliore dell’oggi, [quindi, la nostra gioia cresce ogni giorno]: nel momento in cui siamo arrivati alla meta, invece, l’allegrezza è costante.

Epicuro - Sentenza Vaticana 48
Chi ignorava la natura dell’universo – ma sospettava ci fosse qualcosa di fondato nei miti – non poteva sciogliere le paure sulle cose più importanti, come gli dèi e la morte; pertanto, non era possibile provare gioie pure senza lo studio della natura.

Epicuro - Sentenza Vaticana 49
Nessuno dei piaceri è di per sé un male. Tuttavia, ciò che produce alcuni di questi apporta disturbi di gran lunga più numerosi dei piaceri.

Epicuro - Sentenza Vaticana 50
Apprendo che i tuoi movimenti della carne sono eccessivamente attirati verso i piaceri sessuali. Ora, asseconda questa tua inclinazione, visto che così vuoi, a patto però che tu non infranga le leggi, né alteri i buoni costumi stabiliti, né addolori il prossimo, né debiliti la carne, né scialacqui le cose necessarie. D’altro canto, è impossibile non incorrere in almeno uno di questi disagi. Il piacere sessuale non ha mai giovato: c’è anzi da essere contenti, se non ha danneggiato.

Metrodoro - Sentenza Vaticana 51
L’amicizia danza attorno alla terra e alle sue città, invitando tutti noi a svegliarci alla beatitudine.

Epicuro - Sentenza Vaticana 52
2025/06/25 13:09:43
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