https://www.ideacalcio.net/il-gioco-piu-bello/super-tele/la-nuova-morte-di-denis-bergamini.html 📝 NUOVO ARTICOLO A CURA DI GIOVANNI DI MARTINO. Il libro di Petrini ricostruisce abbastanza accuratamente prima l’ambiente nel quale la vicenda si svolge, ossia il Cosenza con le sue infinite voci sulle possibili aderenze con la criminalità organizzata locale (Petrini, per inciso, ha sempre sostenuto che i legami tra il calcio e la criminalità organizzata fossero infinitamente superiori ad ogni possibile previsione), e poi si è concentra sulla stagione 1989-90 della squadra, sul suo avvio stentato e sulle tante prestazioni sotto tono. Intervista parenti, amici, compagni di squadra e più gente possibile, Alcuni sono molto collaborativi, altri meno. Quello che ne esce fuori è il ritratto di un ambiente brutto, che si trascina in modo grigio, senza valori sportivi, senza etica ed entusiasmo.
Idea Calcio
La nuova morte di Denis Bergamini
Carlo Petrini è un uomo al quale la vita non ha fatto sconti. Calciatore professionista ai massimi livelli, combina le partite e viene condannato. Si dopa e diventa cieco fino ad ammalarsi mortalmente. Tresca nell’ambito delle scommesse e della criminalità…
https://www.ideacalcio.net/il-gioco-piu-bello/articoli-vari/constraints-led-approach-come-utilizzare-i-vincoli-nelle-sessioni-di-allenamento.html 👇 NUOVO ARTICOLO FREE
Partendo dalla traduzione di un articolo in lingua straniera, ho scritto un pezzo che spero possa esservi d'aiuto nella pianificazione delle vostre sessioni d'allenamento.
"Nel panorama calcistico italiano, da sempre radicato alla tradizione tattica e all’approccio metodico, introdurre un sistema di allenamento basato sui vincoli può rappresentare una svolta innovativa per sviluppare giocatori più completi e consapevoli. Questo approccio, descritto in dettaglio da Ben Bartlett nel suo articolo pubblicato su The Boot Room, può essere adattato al contesto nostrano per migliorare la capacità decisionale, l’adattabilità e le competenze tecniche dei calciatori.
👉🏻 Perché i vincoli sono importanti
Il calcio è un gioco complesso. L’idea pertanto di semplificarlo con esercizi ripetitivi e standardizzati rischia di ridurre la capacità dei giocatori di leggere le situazioni di gioco reali. Introdurre vincoli nelle sessioni d’allenamento consente di creare un ambiente che replica la complessità del gioco, favorendone lo sviluppo cognitivo e tattico, senza sacrificarne la Specificità del gioco stesso".
Partendo dalla traduzione di un articolo in lingua straniera, ho scritto un pezzo che spero possa esservi d'aiuto nella pianificazione delle vostre sessioni d'allenamento.
"Nel panorama calcistico italiano, da sempre radicato alla tradizione tattica e all’approccio metodico, introdurre un sistema di allenamento basato sui vincoli può rappresentare una svolta innovativa per sviluppare giocatori più completi e consapevoli. Questo approccio, descritto in dettaglio da Ben Bartlett nel suo articolo pubblicato su The Boot Room, può essere adattato al contesto nostrano per migliorare la capacità decisionale, l’adattabilità e le competenze tecniche dei calciatori.
👉🏻 Perché i vincoli sono importanti
Il calcio è un gioco complesso. L’idea pertanto di semplificarlo con esercizi ripetitivi e standardizzati rischia di ridurre la capacità dei giocatori di leggere le situazioni di gioco reali. Introdurre vincoli nelle sessioni d’allenamento consente di creare un ambiente che replica la complessità del gioco, favorendone lo sviluppo cognitivo e tattico, senza sacrificarne la Specificità del gioco stesso".
Idea Calcio
Constraints-led approach: come utilizzare i vincoli nelle sessioni di allenamento
Nel panorama calcistico italiano, da sempre radicato alla tradizione tattica e all'approccio metodico, introdurre un sistema di allenamento basato sui vincoli può rappresentare una svolta innovativa per sviluppare giocatori più completi e consapevoli. Questo…
https://www.ideacalcio.net/partite-a-tema/partite-a-tema-promuovere-le-relazioni-sulle-catene-laterali.html 📝 NUOVO ARTICOLO
Si tratta di due partite a tema che possono essere rivolte a tutta l’attività agonistica, comprendendo quindi Allievi, Juniores e prime squadre. Lo scopo delle due attività è quello di promuovere le relazioni con e senza palla nelle catene laterali e, più nello specifico, tra mezz’ala-laterale e tra braccetto-laterale. La seconda esercitazione che vedremo, in particolare, a questo punto della stagione l’ho già utilizzata per “ben tre volte” (un evento decisamente raro per me, considerato che sono solito non riproporre quasi mai la stessa proposta) poiché mi ha dato sempre ottimi spunti e sembra essere decisamente azzeccata per allenare le finalità in questione.
Le due attività possono essere tranquillamente catalogate alla voce “giochi di catena”, ossia in tutta quella serie di proposte (situazioni, possessi posizionali, possessi con sviluppo, partite a tema, ecc.) finalizzate a promuovere l’emergenza e le relazioni sulle catene laterali.
Si tratta di due partite a tema che possono essere rivolte a tutta l’attività agonistica, comprendendo quindi Allievi, Juniores e prime squadre. Lo scopo delle due attività è quello di promuovere le relazioni con e senza palla nelle catene laterali e, più nello specifico, tra mezz’ala-laterale e tra braccetto-laterale. La seconda esercitazione che vedremo, in particolare, a questo punto della stagione l’ho già utilizzata per “ben tre volte” (un evento decisamente raro per me, considerato che sono solito non riproporre quasi mai la stessa proposta) poiché mi ha dato sempre ottimi spunti e sembra essere decisamente azzeccata per allenare le finalità in questione.
Le due attività possono essere tranquillamente catalogate alla voce “giochi di catena”, ossia in tutta quella serie di proposte (situazioni, possessi posizionali, possessi con sviluppo, partite a tema, ecc.) finalizzate a promuovere l’emergenza e le relazioni sulle catene laterali.
Idea Calcio
Partite a tema: promuovere le relazioni sulle catene laterali
mercoledì 4 dicembre 2024 con una squadra di Giovanissimi u15. Si tratta di due partite a tema che possono essere rivolte a tutta l'attività agonistica, comprendendo quindi Allievi, Juniores e prime squadre. Lo scopo delle due attività è quello di promuovere…
https://www.ideacalcio.net/premium/situazioni-di-gioco-mettere-in-relazione-le-due-punte.html 📝 NUOVO ARTICOLO
Le proposte possono essere rivolte a tutte le altre categorie dell’attività agonistica: Allievi, Juniores e adulti.
Si tratta di una situazione di gioco e di uno small sided game (forse sarebbe opportuno definire situazione di gioco anche la seconda attività che vedremo, ma poco cambia) ideati per promuovere le relazioni e i possibili sviluppi offensivi in uno schieramento che prevede l’impiego di due attaccanti centrali (4.4.2, 3.5.2, 4.3.1.2, ecc.).
Tali comportamenti inizialmente verranno promossi in attività a numeri relativamente ridotti ma successivamente andranno osservati ed eventualmente corretti in esercitazioni globali, come ad esempio delle partite a tema.
📝 Una curiosità: a volte mi capita di promuovere gli sviluppi offensivi non osservando tuttavia una buona frequenza nella loro emergenza (sembrano apparire troppo poco durante l’arco della proposta) e facendo pensare che qualcosa non funzioni. Nonostante ciò, nella seduta successiva, seppur non siano questi gli obiettivi principali, capita non di rado che emerga proprio ciò che nell’allenamento precedente sembrava non fluire.
Le proposte possono essere rivolte a tutte le altre categorie dell’attività agonistica: Allievi, Juniores e adulti.
Si tratta di una situazione di gioco e di uno small sided game (forse sarebbe opportuno definire situazione di gioco anche la seconda attività che vedremo, ma poco cambia) ideati per promuovere le relazioni e i possibili sviluppi offensivi in uno schieramento che prevede l’impiego di due attaccanti centrali (4.4.2, 3.5.2, 4.3.1.2, ecc.).
Tali comportamenti inizialmente verranno promossi in attività a numeri relativamente ridotti ma successivamente andranno osservati ed eventualmente corretti in esercitazioni globali, come ad esempio delle partite a tema.
📝 Una curiosità: a volte mi capita di promuovere gli sviluppi offensivi non osservando tuttavia una buona frequenza nella loro emergenza (sembrano apparire troppo poco durante l’arco della proposta) e facendo pensare che qualcosa non funzioni. Nonostante ciò, nella seduta successiva, seppur non siano questi gli obiettivi principali, capita non di rado che emerga proprio ciò che nell’allenamento precedente sembrava non fluire.
Idea Calcio
Situazioni di gioco: mettere in relazione le due punte
Nell'articolo di oggi vediamo due esercitazioni portate sul campo con una squadra di Giovanissimi U15 nella seduta di venerdì 6 dicembre 2024. Le proposte possono essere rivolte a tutte le altre categorie dell'attività agonistica: Allievi, Juniores e adulti.…
https://www.ideacalcio.net/premium/dal-confronto-nascono-nuovi-scenari-formarsi-per-formare-episodio-2.html 👇 NUOVO ARTICOLO
Nel contributo odierno volevo condividere il terzo esempio pratico di ciò che ne è scaturito da un nostro confronto, proponendovi una possibile scomposizione del problema originale.
La categoria di riferimento è quella dei Pulcini U11 (Pulcini al secondo anno).
Uno degli argomenti del nostro confronto era la difficoltà della squadra a giocare in continuità, a rimanere mentalmente e tatticamente dentro al gioco. Questa è una lacuna che si osserva con moltissime squadre e a prescindere dall’età, in quanto è uno di quegli aspetti più difficili da allenare e interiorizzare.
Il problema che osservava Antonio è che i suoi giocatori fossero poco disponibili per la palla, sia dopo averla trasmessa che per riceverla, togliendo di fatto diverse opzioni al portatore.
Nel contributo odierno volevo condividere il terzo esempio pratico di ciò che ne è scaturito da un nostro confronto, proponendovi una possibile scomposizione del problema originale.
La categoria di riferimento è quella dei Pulcini U11 (Pulcini al secondo anno).
Uno degli argomenti del nostro confronto era la difficoltà della squadra a giocare in continuità, a rimanere mentalmente e tatticamente dentro al gioco. Questa è una lacuna che si osserva con moltissime squadre e a prescindere dall’età, in quanto è uno di quegli aspetti più difficili da allenare e interiorizzare.
Il problema che osservava Antonio è che i suoi giocatori fossero poco disponibili per la palla, sia dopo averla trasmessa che per riceverla, togliendo di fatto diverse opzioni al portatore.
Idea Calcio
Dal confronto nascono nuovi scenari. Formarsi per formare. Episodio 3
confronto avvenuti col collega Antonio Diaferia, tecnico che con grande passione e coraggio ha scelto di abbonarsi al pacchetto “supporto metodologico” di Ideacalcio. Tale opportunità, sicuramente impegnativa in termini di tempo sia per Antonio che per il…
https://www.ideacalcio.net/il-gioco-piu-bello/articoli-vari/gestire-il-lancio-lungo-rigiocare-dentro-come-approccio-per-la-conquista-delle-seconde-palle.html 📝 NUOVO ARTICOLO a cura di Cristiano Guazzotti
A volte ci si contrappone a squadre che hanno la nostra stessa idea, le nostre stesse intenzioni, ma spesso accade il contrario e occorre essere preparati.
Quando la squadra avversaria risponde sistematicamente (o quasi) alla nostra prima pressione forte con lanci lunghi ignorando la costruzione bassa, oppure la stessa è costretta al lancio lungo come rimedio alla nostra azione di pressing, è fondamentale avere Principi chiari per gestire le seconde palle e cercare di ribaltare immediatamente il Gioco a nostro favore: è indispensabile avere un paracadute, seppur in una situazione di Gioco che può essere lontana dai nostri Principi e idee di Gioco.
A volte ci si contrappone a squadre che hanno la nostra stessa idea, le nostre stesse intenzioni, ma spesso accade il contrario e occorre essere preparati.
Quando la squadra avversaria risponde sistematicamente (o quasi) alla nostra prima pressione forte con lanci lunghi ignorando la costruzione bassa, oppure la stessa è costretta al lancio lungo come rimedio alla nostra azione di pressing, è fondamentale avere Principi chiari per gestire le seconde palle e cercare di ribaltare immediatamente il Gioco a nostro favore: è indispensabile avere un paracadute, seppur in una situazione di Gioco che può essere lontana dai nostri Principi e idee di Gioco.
https://www.ideacalcio.net/partite-a-tema/partita-a-tema-attaccare-e-difendere-i-palloni-alti-in-area-di-rigore.html 📝 NUOVO ARTICOLO
Si tratta di una partita a tema che, come sempre leggete e trovate qui sul sito di Ideacalcio, ho ideato per provare a correggere una criticità emersa chiaramente in due gare consecutive (campionato e amichevole) e che potete ben osservare nella clip seguente.
Come si può facilmente vedere la squadra ha sofferto oltre misura qualsiasi tipo di pallone alto calciato dentro la nostra area di rigore, subendo ben 3 gol sugli sviluppi di una di queste occasioni. Nonostante l’anno in più degli avversari (U16) non è stata a mio avviso una questione fisica (ad agosto la nostra statura media era di 173cm, una delle rose più strutturate che abbia avuto in questa categoria); le cose sono andate infatti poco meglio nel turno precedente di campionato (non abbiamo preso gol per la mancanza di precisione degli avversari). Le problematiche più evidenti sono per me legate alla mancanza di coraggio nell’attaccare i palloni alti e alla difficoltà nel leggere le traiettorie, oltre che ad una scarsa attenzione unita alla mancanza di percezione che si tratta di una situazione pericolosa.
Calzona, tecnico del Napoli nella stagione 2023/24, ricordo che dichiarò: “non respiriamo il senso del pericolo quando la palla si avvicina alla nostra area”. Le sue parole le ho trovate spesso calzanti per diverse squadre che ho allenato in questi anni. Quella che infatti lui cita la ritengo una qualità importantissima per una squadra che mira a vincere perché, banalmente, non subire gol è già un ottimo inizio per poter vincere la gara.
👇☎️ INFO ABBONAMENTO
https://www.ideacalcio.net/abbonamenti-ideacalcio
Si tratta di una partita a tema che, come sempre leggete e trovate qui sul sito di Ideacalcio, ho ideato per provare a correggere una criticità emersa chiaramente in due gare consecutive (campionato e amichevole) e che potete ben osservare nella clip seguente.
Come si può facilmente vedere la squadra ha sofferto oltre misura qualsiasi tipo di pallone alto calciato dentro la nostra area di rigore, subendo ben 3 gol sugli sviluppi di una di queste occasioni. Nonostante l’anno in più degli avversari (U16) non è stata a mio avviso una questione fisica (ad agosto la nostra statura media era di 173cm, una delle rose più strutturate che abbia avuto in questa categoria); le cose sono andate infatti poco meglio nel turno precedente di campionato (non abbiamo preso gol per la mancanza di precisione degli avversari). Le problematiche più evidenti sono per me legate alla mancanza di coraggio nell’attaccare i palloni alti e alla difficoltà nel leggere le traiettorie, oltre che ad una scarsa attenzione unita alla mancanza di percezione che si tratta di una situazione pericolosa.
Calzona, tecnico del Napoli nella stagione 2023/24, ricordo che dichiarò: “non respiriamo il senso del pericolo quando la palla si avvicina alla nostra area”. Le sue parole le ho trovate spesso calzanti per diverse squadre che ho allenato in questi anni. Quella che infatti lui cita la ritengo una qualità importantissima per una squadra che mira a vincere perché, banalmente, non subire gol è già un ottimo inizio per poter vincere la gara.
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Idea Calcio
Partita a tema: attaccare e difendere i palloni alti in area di rigore
Nell'articolo di oggi vediamo un'esercitazione portata sul campo con una squadra di Giovanissimi U15 e rivolta esclusivamente all'attività agonistica; direi anche a tutte le categorie dell'attività agonistica, adulti compresi. Si tratta di una partita a tema…
https://www.ideacalcio.net/premium/situazione-correttiva-duellare-e-coprire-il-compagno-sulla-palla-alta.html 📝 NUOVO ARTICOLO
Nell’articolo di oggi vediamo un’esercitazione ideata per correggere una criticità osservata in una gara di fine stagione per la categoria Giovanissimi U14 (entrambe le squadre militanti al campionato regionale); tuttavia, non ne farei tanto una questione di età, considerato che la stessa difficoltà la si può osservare facilmente anche coi più grandicelli. Tuttavia, crescendo, così come per tante altre cose, diventa sempre più difficile colmare delle lacune trascurate in età giovanile.
Come si può vedere dalla clip, nelle prime due situazioni si osservano alcune imperfezioni nel garantire la copertura del compagno su palla alta, non dando forma a quel triangolo difensivo che assicurerebbe (per l’appunto) due elementi pronti ad intervenire nel caso il compagno uscito sulla palla (sia a palla alta che tra i piedi dell’avversario) venga superato o scavalcato da essa.
Nell’articolo di oggi vediamo un’esercitazione ideata per correggere una criticità osservata in una gara di fine stagione per la categoria Giovanissimi U14 (entrambe le squadre militanti al campionato regionale); tuttavia, non ne farei tanto una questione di età, considerato che la stessa difficoltà la si può osservare facilmente anche coi più grandicelli. Tuttavia, crescendo, così come per tante altre cose, diventa sempre più difficile colmare delle lacune trascurate in età giovanile.
Come si può vedere dalla clip, nelle prime due situazioni si osservano alcune imperfezioni nel garantire la copertura del compagno su palla alta, non dando forma a quel triangolo difensivo che assicurerebbe (per l’appunto) due elementi pronti ad intervenire nel caso il compagno uscito sulla palla (sia a palla alta che tra i piedi dell’avversario) venga superato o scavalcato da essa.
Idea Calcio
Situazione correttiva: duellare e coprire il compagno sulla palla alta
Nell'articolo di oggi vediamo un'esercitazione ideata per correggere una criticità osservata in una gara di fine stagione per la categoria Giovanissimi U14 (entrambe le squadre militanti al campionato regionale); tuttavia, non ne farei tanto una questione…
https://www.ideacalcio.net/small-sided-games-alta-intensita/alta-intensita/partita-a-tema-promuovere-lemergenza-dei-duelli-in-non-possesso.html 📝 NUOVO ARTICOLO
Si tratta di un’idea che prende spunto da un lavoro di Ivan Juric, ai tempi alla guida dell’Hellas Verona, al quale ho aggiunto alcuni accorgimenti personali che in questi anni mi è capitato di inserire in esercitazioni similari.
Si tratta di una proposta estremamente efficace per allenare il calciatore nella sua globalità, intervenendo sul miglioramento della componente organica mediante la promozione di comportamenti individuali e collettivi che danno forma al proprio modello di gioco. In sintesi: introducendo qualche regola di provocazione nel gioco e utilizzando spazi idonei, sarà possibile allenare la struttura fisica in un contesto altamente specifico, lasciando che questa emerga come naturale conseguenza del modo di giocare delle due squadre.
Si tratta di un’idea che prende spunto da un lavoro di Ivan Juric, ai tempi alla guida dell’Hellas Verona, al quale ho aggiunto alcuni accorgimenti personali che in questi anni mi è capitato di inserire in esercitazioni similari.
Si tratta di una proposta estremamente efficace per allenare il calciatore nella sua globalità, intervenendo sul miglioramento della componente organica mediante la promozione di comportamenti individuali e collettivi che danno forma al proprio modello di gioco. In sintesi: introducendo qualche regola di provocazione nel gioco e utilizzando spazi idonei, sarà possibile allenare la struttura fisica in un contesto altamente specifico, lasciando che questa emerga come naturale conseguenza del modo di giocare delle due squadre.
Idea Calcio
Partita a tema: promuovere l'emergenza dei duelli in non possesso
Nell'articolo di oggi vediamo un'esercitazione portata sul campo con una squadra di Giovanissimi U15 e rivolta a tutte le categorie dell'attività agonistica. Si tratta di un'idea che prende spunto da un lavoro di Ivan Juric, ai tempi alla guida dell'Hellas…
https://www.ideacalcio.net/scuola-calcio/primi-calci-e-piccoli-amici/una-seduta-di-allenamento-coi-piccoli-amici.html 📝 NUOVO ARTICOLO a cura di Nicola Aggio
Nell’articolo di oggi vediamo alcuni possibili consigli e proposte pratiche da utilizzare con una squadra di Piccoli Amici (bambini delle fascia d’età 5-7 anni).
Ritengo che l’aspetto impossibile da trascurare (in particolare con questa categoria) sia quello ludico con l’introduzione dei primi rudimentali gesti inerenti il gioco del calcio, scoperti e sperimentati all’interno del gioco.
Nell’articolo di oggi vediamo alcuni possibili consigli e proposte pratiche da utilizzare con una squadra di Piccoli Amici (bambini delle fascia d’età 5-7 anni).
Ritengo che l’aspetto impossibile da trascurare (in particolare con questa categoria) sia quello ludico con l’introduzione dei primi rudimentali gesti inerenti il gioco del calcio, scoperti e sperimentati all’interno del gioco.
Idea Calcio
Una seduta di allenamento coi Piccoli Amici
Nell'articolo di oggi vediamo alcuni possibili consigli e proposte pratiche da utilizzare con una squadra di Piccoli Amici (bambini delle fascia d'età 5-7 anni). Ritengo che l'aspetto impossibile da trascurare (in particolare con questa categoria) sia quello…
https://www.ideacalcio.net/partite-a-tema/conquistare-la-zona-assist.html 📝 NUOVO ARTICOLO
Nell’articolo di oggi vediamo tre esercitazioni accorpabili per similitudini nello spazio di gioco, nella preparazione e soprattutto nelle finalità.
Le categorie di riferimento possono essere tutte quelle dell’attività agonistica, dai Giovanissimi agli adulti.
Si tratta di tre partite a tema ideate per migliorare l’accesso alla porta avversaria in una squadra che fa dello sfondamento delle corsie laterali uno dei suoi capisaldi.
Nell’articolo di oggi vediamo tre esercitazioni accorpabili per similitudini nello spazio di gioco, nella preparazione e soprattutto nelle finalità.
Le categorie di riferimento possono essere tutte quelle dell’attività agonistica, dai Giovanissimi agli adulti.
Si tratta di tre partite a tema ideate per migliorare l’accesso alla porta avversaria in una squadra che fa dello sfondamento delle corsie laterali uno dei suoi capisaldi.
Idea Calcio
Conquistare la zona assist per rifinire l'azione
Nell'articolo di oggi vediamo tre esercitazioni accorpabili per similitudini nello spazio di gioco, nella preparazione e soprattutto nelle finalità. Le categorie di riferimento possono essere tutte quelle dell'attività agonistica, dai Giovanissimi agli adulti.…
https://www.ideacalcio.net/partite-a-tema/partita-a-tema-inserirsi-in-avanti-col-reparto-di-centrocampo.html 📝 NUOVO ARTICOLO
Si tratta di una partita a tema ideata per allenare le corse in avanti del reparto di centrocampo (corse tipiche di un centrocampo a 3 schierato con 2 mezz’ali), finalizzate ad attaccare lo spazio alle spalle o sotto le proprie punte. I comportamenti che vorremmo far emergere sono dunque gli inserimenti alle spalle dell’ultima linea avversaria e il gioco e sostengo (a 2 o 3 giocatori). Tuttavia, all’interno della proposta e come sempre avviene, emergeranno ulteriori obiettivi, quali ad esempio le relazioni tra le due punte e portare un attacco in inferiorità numerica.
Si tratta di una partita a tema ideata per allenare le corse in avanti del reparto di centrocampo (corse tipiche di un centrocampo a 3 schierato con 2 mezz’ali), finalizzate ad attaccare lo spazio alle spalle o sotto le proprie punte. I comportamenti che vorremmo far emergere sono dunque gli inserimenti alle spalle dell’ultima linea avversaria e il gioco e sostengo (a 2 o 3 giocatori). Tuttavia, all’interno della proposta e come sempre avviene, emergeranno ulteriori obiettivi, quali ad esempio le relazioni tra le due punte e portare un attacco in inferiorità numerica.
Idea Calcio
Partita a tema: inserirsi in avanti col reparto di centrocampo
Nell'articolo di oggi vediamo un'esercitazione ideata e portata sul campo con una squadra di Giovanissimi U15 e rivolta a tutta l'attività agonistica (Allievi, Juniores e prime squadre). Si tratta di una partita a tema ideata per allenare le corse in avanti…
https://www.ideacalcio.net/articoli-full-pack/allenare-alla-difficolta-nella-scuola-calcio-centrocampisti-a-supporto-dellattaccante.html 📝 NUOVO ARTICOLO a cura di Luca Fattore
L’esercitazione vuole correggere una difficoltà simile a quella della gara, in cui, dopo aver trovato il passaggio sull’attaccante centrale, la coppia di centrocampisti non accorcia in avanti in suo aiuto. Allo stesso modo, la punta, in situazione di 1v1 spalle alla porta, deve saper gestire correttamente la situazione di duello a proprio vantaggio, difendendo (qualora sia necessario) il pallone o scaricandolo per il sopraggiungere dei compagni.
L’esercitazione vuole correggere una difficoltà simile a quella della gara, in cui, dopo aver trovato il passaggio sull’attaccante centrale, la coppia di centrocampisti non accorcia in avanti in suo aiuto. Allo stesso modo, la punta, in situazione di 1v1 spalle alla porta, deve saper gestire correttamente la situazione di duello a proprio vantaggio, difendendo (qualora sia necessario) il pallone o scaricandolo per il sopraggiungere dei compagni.
Idea Calcio
Allenare alla difficoltà nella Scuola Calcio: centrocampisti a supporto dell'attaccante
Nell'articolo di oggi vediamo un'altra esercitazione del collega Luca Fattore, tecnico dell'U12 dell'Academy SVS. Quando Luca mi ha presentato questa serie di proposte gli ho chiesto di poterle condividere perché le ritengo davvero interessanti e pertinenti…
https://www.ideacalcio.net/partite-a-tema/occupare-svuotare-e-rioccupare-nelle-catene-laterali.html 📝 NUOVO ARTICOLO
Si tratta di due partite a tema ideate per promuovere le relazioni, con e senza palla, nelle catene laterali, oltre ad una serie di comportamenti individuali e collettivi che tra poco vedremo. Tra i comportamenti emergenti attesi avremo sicuramente il principio della mobilità, con gli spazi esterni che andranno occupati, svuotati e rioccupati in funzione della posizione della palla e dei compagni (si tratterà di riconoscere la propria funzione all’interno di una struttura dinamica come quella del rombo), oltre al giocare in continuità, che favorirà il mantenimento e la progressione dell’azione in particolare in quelle zone di campo dove le linee perimetrali giocheranno a nostro sfavore.
Verrà inoltre promosso il cambio gioco (qualora la progressione del pallone su un lato del campo risultasse difficile) e la rifinitura mediante dapprima la conquista dei mezzi spazi e successivo utilizzo del cut back (cross corto all’indietro).
Si tratta di due partite a tema ideate per promuovere le relazioni, con e senza palla, nelle catene laterali, oltre ad una serie di comportamenti individuali e collettivi che tra poco vedremo. Tra i comportamenti emergenti attesi avremo sicuramente il principio della mobilità, con gli spazi esterni che andranno occupati, svuotati e rioccupati in funzione della posizione della palla e dei compagni (si tratterà di riconoscere la propria funzione all’interno di una struttura dinamica come quella del rombo), oltre al giocare in continuità, che favorirà il mantenimento e la progressione dell’azione in particolare in quelle zone di campo dove le linee perimetrali giocheranno a nostro sfavore.
Verrà inoltre promosso il cambio gioco (qualora la progressione del pallone su un lato del campo risultasse difficile) e la rifinitura mediante dapprima la conquista dei mezzi spazi e successivo utilizzo del cut back (cross corto all’indietro).
https://www.ideacalcio.net/il-gioco-piu-bello/sedute-allenamento/creare-labitudine-una-seduta-di-allenamento-con-diego-franzoso.html ✅👇 NUOVO ARTICOLO FREE a cura di Cristiano Guazzotti
Nel ringraziare Cristiano per le belle parole che ha speso per me, vorrei fargli pubblicamente i complimenti per la curiosità e il tempo che ha deciso di investire per venire a vedere dal vivo una seduta di un allenatore e di una squadra dilettante; sobbarcarsi 5 ore di viaggio tra andata e ritorno è un impegno che sicuramente in pochi sono disposti a fare.
Di tutti i complimenti che Cristiano mi ha rivolto vorrei tuttavia spendere due parole per due di questi: la metodologia e ciò che ha trovato.
Come scrivo in moltissimi miei contributi la mia metodologia è in continua evoluzione e oggi non solo non rifarei quello che proponevo 20 anni fa, ma nemmeno quello di 5. Vedo a volte invece allenatori un po’ fossilizzati nel loro modus operandi, che affermano che è da 20 anni magari che allenano allo stesso modo. Personalmente, una delle qualità che apprezzo maggiormente negli allenatori con cui lavoro in viste di responsabile tecnico è la voglia di mettersi in gioco, la curiosità di sperimentare e capire se non vi sia un modo migliore di fare ciò che abbiamo fatto ieri.
L’ultimo punto lo spendo sul complimento più grande che mi ha fatto Cristiano dal vivo: “Ho trovato un allenatore che è ciò che propone”. L’essere vero, sicuramente a volte un po’ scontroso (dirà qualcuno) ma reale, è una qualità di cui vado fiero. Ho sempre avuto infatti molto timore di chi indossa delle maschere pur di apparire e oggi, in un mondo che comunica per lo più tramite i social, ho imparato a diffidare di chi non conosco dal vivo.
Negli ultimi anni vengono ogni stagione a trovarmi 2-3 allenatori curiosi di vedermi lavorare sul campo. A chi mi scrive chiedendo se ve ne fosse l’opportunità ho sempre risposto in maniera affermativa, poiché di segreti o ricette magiche non ne ho mai avute. Le porte delle mie sedute d’allenamento sono pertanto sempre aperte.
Nel ringraziare Cristiano per le belle parole che ha speso per me, vorrei fargli pubblicamente i complimenti per la curiosità e il tempo che ha deciso di investire per venire a vedere dal vivo una seduta di un allenatore e di una squadra dilettante; sobbarcarsi 5 ore di viaggio tra andata e ritorno è un impegno che sicuramente in pochi sono disposti a fare.
Di tutti i complimenti che Cristiano mi ha rivolto vorrei tuttavia spendere due parole per due di questi: la metodologia e ciò che ha trovato.
Come scrivo in moltissimi miei contributi la mia metodologia è in continua evoluzione e oggi non solo non rifarei quello che proponevo 20 anni fa, ma nemmeno quello di 5. Vedo a volte invece allenatori un po’ fossilizzati nel loro modus operandi, che affermano che è da 20 anni magari che allenano allo stesso modo. Personalmente, una delle qualità che apprezzo maggiormente negli allenatori con cui lavoro in viste di responsabile tecnico è la voglia di mettersi in gioco, la curiosità di sperimentare e capire se non vi sia un modo migliore di fare ciò che abbiamo fatto ieri.
L’ultimo punto lo spendo sul complimento più grande che mi ha fatto Cristiano dal vivo: “Ho trovato un allenatore che è ciò che propone”. L’essere vero, sicuramente a volte un po’ scontroso (dirà qualcuno) ma reale, è una qualità di cui vado fiero. Ho sempre avuto infatti molto timore di chi indossa delle maschere pur di apparire e oggi, in un mondo che comunica per lo più tramite i social, ho imparato a diffidare di chi non conosco dal vivo.
Negli ultimi anni vengono ogni stagione a trovarmi 2-3 allenatori curiosi di vedermi lavorare sul campo. A chi mi scrive chiedendo se ve ne fosse l’opportunità ho sempre risposto in maniera affermativa, poiché di segreti o ricette magiche non ne ho mai avute. Le porte delle mie sedute d’allenamento sono pertanto sempre aperte.
https://www.ideacalcio.net/premium/seduta-allenamento-giovanissimi-u15-rombo-laterale-di-costruzione.html 📝 NUOVO ARTICOLO
venerdì 27 dicembre con una squadra di Giovanissimi U15; la quarta era una situazione correttiva per correggere (per l’appunto) alcuni comportamenti individuali e collettivi in fase di non possesso.
Il comun denominatore delle proposte (come sarà facile intuire anche dalle grafiche) è la formazione di quello che chiamo “rombo laterale di costruzione” (o rombo di costruzione laterale), in cui, in sostanza, si cerca di ricreare e soprattutto riconoscersi all’interno della figura del rombo nei due canali verticali più vicini alle linee perimetrali esterne (il mezzo-spazio e il corridoio laterale).
Potremmo anche dire che si tratta di tre giochi di catena in cui l’obiettivo è quello di correggere e promuovere l’emergenza di uno o più comportamenti (individuali o collettivi) utili a risalire il campo nelle fasce laterali.
venerdì 27 dicembre con una squadra di Giovanissimi U15; la quarta era una situazione correttiva per correggere (per l’appunto) alcuni comportamenti individuali e collettivi in fase di non possesso.
Il comun denominatore delle proposte (come sarà facile intuire anche dalle grafiche) è la formazione di quello che chiamo “rombo laterale di costruzione” (o rombo di costruzione laterale), in cui, in sostanza, si cerca di ricreare e soprattutto riconoscersi all’interno della figura del rombo nei due canali verticali più vicini alle linee perimetrali esterne (il mezzo-spazio e il corridoio laterale).
Potremmo anche dire che si tratta di tre giochi di catena in cui l’obiettivo è quello di correggere e promuovere l’emergenza di uno o più comportamenti (individuali o collettivi) utili a risalire il campo nelle fasce laterali.
https://www.ideacalcio.net/premium/situazione-correttiva-difendere-la-profondita.html 📝 NUOVO ARTICOLO
Si tratta di una situazione a numeri ridotti ideata per correggere (situazione correttiva per l’appunto) alcune criticità emerse durante le gare di campionato. Tra queste, la principale su cui ci concentreremo, riguarda la difesa della profondità, ossia leggere-prevedere il possibile sviluppo della squadra avversaria e intuire quando smettere di accorciare sul proprio rivale in favore di una più “conveniente” corsa a difesa della propria porta. Ma non solo…
Tra gli aspetti rilevanti e da sottolineare evidenzierei la necessità di comunicare per stringere delle relazioni più proficue rispetto agli avversari, soprattutto alla luce del fatto che gli scenari situazionali potranno prevedere numeri differenti (situazione caotica con transizioni numeriche), e le marcature in area di rigore sugli sviluppi di un calcio d’angolo (anche in questo caso la condizione numerica a centro area e pertanto la densità potrà prevedere variabili diverse).
Si tratta di una situazione a numeri ridotti ideata per correggere (situazione correttiva per l’appunto) alcune criticità emerse durante le gare di campionato. Tra queste, la principale su cui ci concentreremo, riguarda la difesa della profondità, ossia leggere-prevedere il possibile sviluppo della squadra avversaria e intuire quando smettere di accorciare sul proprio rivale in favore di una più “conveniente” corsa a difesa della propria porta. Ma non solo…
Tra gli aspetti rilevanti e da sottolineare evidenzierei la necessità di comunicare per stringere delle relazioni più proficue rispetto agli avversari, soprattutto alla luce del fatto che gli scenari situazionali potranno prevedere numeri differenti (situazione caotica con transizioni numeriche), e le marcature in area di rigore sugli sviluppi di un calcio d’angolo (anche in questo caso la condizione numerica a centro area e pertanto la densità potrà prevedere variabili diverse).
Idea Calcio
Situazione correttiva: difendere la profondità
Nell'articolo di oggi vediamo un'esercitazione portata sul campo con una squadra di Giovanissimi U15 e rivolta a tutte le categorie dell'attività agonistica (Allievi, Juniores e adulti); escluderei in questo caso un suo riadattamento con gli Esordienti. Si…
https://www.ideacalcio.net/premium/attaccare-larea-di-rigore-su-rifinitura-laterale-considerazioni-e-proposte-pratiche.html 📝 NUOVO ARTICOLO
Si tratta di tre situazioni a numeri ridotte ideate per promuovere l’attacco alla porta sugli sviluppi di una rifinitura laterale (cross o cut back) con una serie di sotto-sotto-principi (comportamenti individuali) che sviscereremo nel corso di questo contributo.
📝 Il tema dell’articolo, “l’attacco alla porta sugli sviluppi di una rifinitura laterale”, è sempre d’attualità, soprattutto in quelle squadre che fanno dello sfondamento laterale uno dei propri marchi di fabbrica. Gli errori emergenti, infatti, sono spesso da dividersi tra il portatore e i compagni che attaccano l’area di rigore.
Si tratta di tre situazioni a numeri ridotte ideate per promuovere l’attacco alla porta sugli sviluppi di una rifinitura laterale (cross o cut back) con una serie di sotto-sotto-principi (comportamenti individuali) che sviscereremo nel corso di questo contributo.
📝 Il tema dell’articolo, “l’attacco alla porta sugli sviluppi di una rifinitura laterale”, è sempre d’attualità, soprattutto in quelle squadre che fanno dello sfondamento laterale uno dei propri marchi di fabbrica. Gli errori emergenti, infatti, sono spesso da dividersi tra il portatore e i compagni che attaccano l’area di rigore.
Idea Calcio
Attaccare l'area di rigore su rifinitura laterale. Considerazioni e proposte pratiche
Nell'articolo di oggi vediamo tre esercitazioni (due inserite nella seduta di venerdì 3 gennaio 2025 e una nelle settimane precedenti) portate sul campo con una squadra di Giovanissimi U15. Le proposte sono rivolte inoltre alle categorie Allievi, Juniores…
https://www.ideacalcio.net/articoli-full-pack/allenare-alla-difficolta-nella-scuola-calcio-aiuta-il-compagno-a-recuperare-il-pallone.html 📝 NUOVO ARTICOLO a cura di Luca Fattore
Il problema nasce dalle evidenti criticità nell’essere squadra, con una serie di comportamenti alquanto spiacevoli tra i vari componenti della rosa. Ne cito giusto alcuni per rendere l’idea:
✔️ giocatori che in fase di non possesso camminano per la maggior parte del tempo
✔️ giocatori che perdono palla e si fermano
✔️ giocatore che ogni volta che riceve palla prova il “numeretto” fine a sé stesso; esito quasi sempre negativo, palla persa, avversari che ripartono e lui torna camminando
✔️ si accusa e si rimarca l’errore del compagno con frasi davvero spiacevoli (“te pensa a segnare”, “vieni tu allora in porta”, ecc.), soprattutto in virtù dell’età degli allievi
✔️ pigrizia generale a correre all’indietro
Il problema nasce dalle evidenti criticità nell’essere squadra, con una serie di comportamenti alquanto spiacevoli tra i vari componenti della rosa. Ne cito giusto alcuni per rendere l’idea:
✔️ giocatori che in fase di non possesso camminano per la maggior parte del tempo
✔️ giocatori che perdono palla e si fermano
✔️ giocatore che ogni volta che riceve palla prova il “numeretto” fine a sé stesso; esito quasi sempre negativo, palla persa, avversari che ripartono e lui torna camminando
✔️ si accusa e si rimarca l’errore del compagno con frasi davvero spiacevoli (“te pensa a segnare”, “vieni tu allora in porta”, ecc.), soprattutto in virtù dell’età degli allievi
✔️ pigrizia generale a correre all’indietro
Idea Calcio
Allenare alla difficoltà nella Scuola Calcio: aiuta il compagno a recuperare il pallone
Nell'articolo di oggi vediamo un'altra esercitazione del collega Luca Fattore, tecnico dell'U12 dell'Academy SVS. Quando Luca mi ha presentato questa serie di proposte gli ho chiesto di poterle condividere perché le ritengo davvero interessanti e pertinenti…
https://www.ideacalcio.net/il-gioco-piu-bello/articoli-vari/adattare-gli-aspetti-condizionali-al-modello-di-gioco.html 👇 NUOVO ARTICOLO a cura di Cristiano Guazzotti
[..] Vorrei trattare gli aspetti fisici e condizionali ma certamente non in termini assoluti.
La preparazione atletica, come per tutti gli sport, è ovviamente una componente fondamentale che va allenata e stimolata anche nel gioco del calcio.
Tralasciando le realtà professionistiche e/o semi-professionistiche, anche nei dilettanti di livello avanzato il tempo a disposizione è sempre poco, con al massimo 2 o 3 sedute settimanali (comprensive dell’amichevole forse) di circa 2 ore, la sera e per la maggior parte dei presenti, dopo una giornata di lavoro o nel migliore dei casi, di scuola.
👇☎️ INFO ABBONAMENTO
https://www.ideacalcio.net/abbonamenti-ideacalcio
[..] Vorrei trattare gli aspetti fisici e condizionali ma certamente non in termini assoluti.
La preparazione atletica, come per tutti gli sport, è ovviamente una componente fondamentale che va allenata e stimolata anche nel gioco del calcio.
Tralasciando le realtà professionistiche e/o semi-professionistiche, anche nei dilettanti di livello avanzato il tempo a disposizione è sempre poco, con al massimo 2 o 3 sedute settimanali (comprensive dell’amichevole forse) di circa 2 ore, la sera e per la maggior parte dei presenti, dopo una giornata di lavoro o nel migliore dei casi, di scuola.
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Idea Calcio
Adattare gli aspetti condizionali al modello di gioco
Adattare gli aspetti fisici e condizionali al Modello di Gioco Nei precedenti contributi che ho condiviso qui su Idea Calcio ho avuto la possibilità di parlare di metodologia e aspetti tattici. Oggi invece vorrei dedicarmi agli aspetti fisici e condizionali…