🎂 #AuguriTelegram
TELEGRAM oggi compie i suoi 11 anni.
AUGURI a tutti gli sviluppatori ed utilizzatori!
🌞 Buon Ferragosto e buone vacanze a tutti. 🏖
Team di @ProgressTelegram
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Progress
Forwarded from Du Rove's Channel (Pavel Durov)
P. S. Just 2 weeks after the last major Telegram update, we’re launching new features today — a new type of channels and 3 new ways to support content creators. Enjoy!
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Super Channels, Star Reactions and Subscriptions
Today is Telegram's 11th anniversary. Meet Star Reactions and Star Subscriptions that let users support content creators, paid media for bots and Business accounts, and a new mode for Telegram Channels that lets admins post as their other channels or personal…
Forwarded from Telegram Check
🗞 Il fondatore di Telegram, Pavel Durov, arrestato al suo arrivo in Francia dall'Azerbaijan.
Durov è stato arrestato mentre scendeva dal suo jet privato sulla pista dell'aeroporto Le Bourget di Parigi.
La Giustizia ritiene che la mancanza di moderazione, la cooperazione con le forze del diritto e dell’ordine e gli strumenti offerti da Telegram (numero disuso, criptovalute, ecc.) lo rende complice del traffico di droga, dei reati pedodici e della frode.
Rischia 20 anni di carcere.
fonte: TF1
Durov è stato arrestato mentre scendeva dal suo jet privato sulla pista dell'aeroporto Le Bourget di Parigi.
La Giustizia ritiene che la mancanza di moderazione, la cooperazione con le forze del diritto e dell’ordine e gli strumenti offerti da Telegram (numero disuso, criptovalute, ecc.) lo rende complice del traffico di droga, dei reati pedodici e della frode.
Rischia 20 anni di carcere.
fonte: TF1
Forwarded from Notizie da Telegram
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Du Rove's Channel
All large social media apps are easy targets for criticism due to the content they host. I can’t recall any major social platform whose moderation has been consistently praised by traditional media.
The media coverage of Meta's moderation efforts has been…
The media coverage of Meta's moderation efforts has been…
Forwarded from Telegram Info Italia
Pavel Durov accusato di 12 crimini
“Novaya Gazeta Europe” ha ottenuto accesso a un comunicato stampa della procura francese in cui vengono evidenziati alcuni dei presunti reati:
• Complicità nella gestione di una piattaforma online per lo svolgimento di transazioni illegali da parte di gruppi organizzati.
• Rifiuto di fornire alle Forze Dell'Ordine informazioni o documenti necessari per le indagini e i procedimenti penali.
• Complicità nell'archiviazione di materiale pedopornografico.
• Complicità nella distribuzione della droga.
• Complicità in crimini informatici.
• Complicità in frodi commesse da gruppi criminali organizzati.
L'agenzia di stampa russa TASS riferisce che l'indagine contro Pavel Durov è iniziata l'8 luglio. Secondo le informazioni dell'agenzia, l'imprenditore potrebbe resterà in carcere fino al 28 agosto.
Emmanuel Macron è stato il primo dell'intero governo francese a rilasciare una dichiarazione ufficiale, sottolineando l'indipendenza del sistema giudiziario e sottolineando che l'arresto di Pavel Durov non è motivato politicamente ma è conforme al quadro giuridico che tutela i diritti dei cittadini.
In risposta a una richiesta di RIA Novosti, la Commissione europea ha dichiarato che sta monitorando la situazione e che è pronta a collaborare con le autorità francesi. Le Nazioni Unite non dispongono ancora di informazioni sufficienti. In precedenza, in risposta a una richiesta dell'agenzia di stampa TASS, la Commissione europea ha rifiutato di commentare: "Questa è un'indagine nazionale, non intendiamo commentarlo, fate riferimento alle autorità francesi”.
#arresto
“Novaya Gazeta Europe” ha ottenuto accesso a un comunicato stampa della procura francese in cui vengono evidenziati alcuni dei presunti reati:
• Complicità nella gestione di una piattaforma online per lo svolgimento di transazioni illegali da parte di gruppi organizzati.
• Rifiuto di fornire alle Forze Dell'Ordine informazioni o documenti necessari per le indagini e i procedimenti penali.
• Complicità nell'archiviazione di materiale pedopornografico.
• Complicità nella distribuzione della droga.
• Complicità in crimini informatici.
• Complicità in frodi commesse da gruppi criminali organizzati.
L'agenzia di stampa russa TASS riferisce che l'indagine contro Pavel Durov è iniziata l'8 luglio. Secondo le informazioni dell'agenzia, l'imprenditore potrebbe resterà in carcere fino al 28 agosto.
Emmanuel Macron è stato il primo dell'intero governo francese a rilasciare una dichiarazione ufficiale, sottolineando l'indipendenza del sistema giudiziario e sottolineando che l'arresto di Pavel Durov non è motivato politicamente ma è conforme al quadro giuridico che tutela i diritti dei cittadini.
In risposta a una richiesta di RIA Novosti, la Commissione europea ha dichiarato che sta monitorando la situazione e che è pronta a collaborare con le autorità francesi. Le Nazioni Unite non dispongono ancora di informazioni sufficienti. In precedenza, in risposta a una richiesta dell'agenzia di stampa TASS, la Commissione europea ha rifiutato di commentare: "Questa è un'indagine nazionale, non intendiamo commentarlo, fate riferimento alle autorità francesi”.
#arresto
🔹#telegram #meta #social
📹 Meta e Telegram:
I governi possono controllare i social?
https://www.youtube.com/live/LPCCIMBhT2I?feature=shared
📹 Meta e Telegram:
I governi possono controllare i social?
https://www.youtube.com/live/LPCCIMBhT2I?feature=shared
YouTube
Meta e Telegram: i governi possono controllare i social?
Meta ammette pressioni da Washington, Parigi arresta il capo di Telegram: i governi possono controllare i social? Segui la diretta con Fabio Amato, Riccardo Antoniucci e Gianni Rosini
🔹#telegram #durov
Telegram, libertà condizionata per Pavel Durov: 5 milioni di euro di cauzione e obbligo di presentarsi alla polizia
🌎 Vai all'articolo
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Telegram, libertà condizionata per Pavel Durov: 5 milioni di euro di cauzione e obbligo di presentarsi alla polizia
🌎 Vai all'articolo
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Il Fatto Quotidiano
Telegram, libertà condizionata per Pavel Durov: 5 milioni di euro di cauzione e obbligo di presentarsi alla polizia
Caso Pavel Durov, la decisione dei magistrati francesi sul fermo del fondatore di Telegram
Forwarded from InsideTelegram
⚡️ Telegram si scusa per la gestione di contenuti pornografici deepfake con le autorità sudcoreane e ha rimosso 25 falsi porno dalla piattaforma
L'autorità di regolamentazione dei media coreana ha dichiarato che l'app di messaggistica Telegram ha ottemperato alla richiesta di rimuovere alcuni contenuti pornografici deepfake dalla sua piattaforma e si è scusata per la sua risposta ai reati sessuali digitali.
Secondo quanto riportato da Reuters-Yonhap, Telegram ha fornito a Seul un indirizzo email esclusivo per comunicare in merito ai reati. Inoltre, le autorità della Corea del Sud vogliono istituire una hotline per gestire situazioni di questo tipo in futuro.
Dopo l'arresto di Pavel Durov e il suo rilascio su cauzione in Francia, in diversi paesi europei e la stessa Unione Europea, ma anche in altri Paesi extra UE sono partite diverse indagini nei confronti della piattaforma Telegram.
Leggi anche:
👉 🇬🇧 La Corea del Sud chiederà a Telegram e ad altre aziende di social media di aiutarla a contrastare i crimini sessuali digitali
👉 🇬🇧 La polizia sudcoreana avvia un'indagine per verificare se Telegram favorisca i crimini sessuali online, riferisce Yonhap
Tag: #telegram #coreadelsud #deepfake #telegramnews #insidetelegram
L'autorità di regolamentazione dei media coreana ha dichiarato che l'app di messaggistica Telegram ha ottemperato alla richiesta di rimuovere alcuni contenuti pornografici deepfake dalla sua piattaforma e si è scusata per la sua risposta ai reati sessuali digitali.
Secondo quanto riportato da Reuters-Yonhap, Telegram ha fornito a Seul un indirizzo email esclusivo per comunicare in merito ai reati. Inoltre, le autorità della Corea del Sud vogliono istituire una hotline per gestire situazioni di questo tipo in futuro.
Dopo l'arresto di Pavel Durov e il suo rilascio su cauzione in Francia, in diversi paesi europei e la stessa Unione Europea, ma anche in altri Paesi extra UE sono partite diverse indagini nei confronti della piattaforma Telegram.
Leggi anche:
👉 🇬🇧 La Corea del Sud chiederà a Telegram e ad altre aziende di social media di aiutarla a contrastare i crimini sessuali digitali
👉 🇬🇧 La polizia sudcoreana avvia un'indagine per verificare se Telegram favorisca i crimini sessuali online, riferisce Yonhap
Tag: #telegram #coreadelsud #deepfake #telegramnews #insidetelegram
Forwarded from Du Rove's Channel (Paul Du Rove)
❤️ Thanks everyone for your support and love!
Last month I got interviewed by police for 4 days after arriving in Paris. I was told I may be personally responsible for other people’s illegal use of Telegram, because the French authorities didn’t receive responses from Telegram.
This was surprising for several reasons:
1. Telegram has an official representative in the EU that accepts and replies to EU requests. Its email address has been publicly available for anyone in the EU who googles “Telegram EU address for law enforcement”.
2. The French authorities had numerous ways to reach me to request assistance. As a French citizen, I was a frequent guest at the French consulate in Dubai. A while ago, when asked, I personally helped them establish a hotline with Telegram to deal with the threat of terrorism in France.
3. If a country is unhappy with an internet service, the established practice is to start a legal action against the service itself. Using laws from the pre-smartphone era to charge a CEO with crimes committed by third parties on the platform he manages is a misguided approach. Building technology is hard enough as it is. No innovator will ever build new tools if they know they can be personally held responsible for potential abuse of those tools.
Establishing the right balance between privacy and security is not easy. You have to reconcile privacy laws with law enforcement requirements, and local laws with EU laws. You have to take into account technological limitations. As a platform, you want your processes to be consistent globally, while also ensuring they are not abused in countries with weak rule of law. We’ve been committed to engaging with regulators to find the right balance. Yes, we stand by our principles: our experience is shaped by our mission to protect our users in authoritarian regimes. But we’ve always been open to dialogue.
Sometimes we can’t agree with a country’s regulator on the right balance between privacy and security. In those cases, we are ready to leave that country. We've done it many times. When Russia demanded we hand over “encryption keys” to enable surveillance, we refused — and Telegram got banned in Russia. When Iran demanded we block channels of peaceful protesters, we refused — and Telegram got banned in Iran. We are prepared to leave markets that aren’t compatible with our principles, because we are not doing this for money. We are driven by the intention to bring good and defend the basic rights of people, particularly in places where these rights are violated.
All of that does not mean Telegram is perfect. Even the fact that authorities could be confused by where to send requests is something that we should improve. But the claims in some media that Telegram is some sort of anarchic paradise are absolutely untrue. We take down millions of harmful posts and channels every day. We publish daily transparency reports (like this or this ). We have direct hotlines with NGOs to process urgent moderation requests faster.
However, we hear voices saying that it’s not enough. Telegram’s abrupt increase in user count to 950M caused growing pains that made it easier for criminals to abuse our platform. That’s why I made it my personal goal to ensure we significantly improve things in this regard. We’ve already started that process internally, and I will share more details on our progress with you very soon.
I hope that the events of August will result in making Telegram — and the social networking industry as a whole — safer and stronger. Thanks again for your love and memes 🙏
Last month I got interviewed by police for 4 days after arriving in Paris. I was told I may be personally responsible for other people’s illegal use of Telegram, because the French authorities didn’t receive responses from Telegram.
This was surprising for several reasons:
1. Telegram has an official representative in the EU that accepts and replies to EU requests. Its email address has been publicly available for anyone in the EU who googles “Telegram EU address for law enforcement”.
2. The French authorities had numerous ways to reach me to request assistance. As a French citizen, I was a frequent guest at the French consulate in Dubai. A while ago, when asked, I personally helped them establish a hotline with Telegram to deal with the threat of terrorism in France.
3. If a country is unhappy with an internet service, the established practice is to start a legal action against the service itself. Using laws from the pre-smartphone era to charge a CEO with crimes committed by third parties on the platform he manages is a misguided approach. Building technology is hard enough as it is. No innovator will ever build new tools if they know they can be personally held responsible for potential abuse of those tools.
Establishing the right balance between privacy and security is not easy. You have to reconcile privacy laws with law enforcement requirements, and local laws with EU laws. You have to take into account technological limitations. As a platform, you want your processes to be consistent globally, while also ensuring they are not abused in countries with weak rule of law. We’ve been committed to engaging with regulators to find the right balance. Yes, we stand by our principles: our experience is shaped by our mission to protect our users in authoritarian regimes. But we’ve always been open to dialogue.
Sometimes we can’t agree with a country’s regulator on the right balance between privacy and security. In those cases, we are ready to leave that country. We've done it many times. When Russia demanded we hand over “encryption keys” to enable surveillance, we refused — and Telegram got banned in Russia. When Iran demanded we block channels of peaceful protesters, we refused — and Telegram got banned in Iran. We are prepared to leave markets that aren’t compatible with our principles, because we are not doing this for money. We are driven by the intention to bring good and defend the basic rights of people, particularly in places where these rights are violated.
All of that does not mean Telegram is perfect. Even the fact that authorities could be confused by where to send requests is something that we should improve. But the claims in some media that Telegram is some sort of anarchic paradise are absolutely untrue. We take down millions of harmful posts and channels every day. We publish daily transparency reports (like this or this ). We have direct hotlines with NGOs to process urgent moderation requests faster.
However, we hear voices saying that it’s not enough. Telegram’s abrupt increase in user count to 950M caused growing pains that made it easier for criminals to abuse our platform. That’s why I made it my personal goal to ensure we significantly improve things in this regard. We’ve already started that process internally, and I will share more details on our progress with you very soon.
I hope that the events of August will result in making Telegram — and the social networking industry as a whole — safer and stronger. Thanks again for your love and memes 🙏
Forwarded from Du Rove's Channel (Paul Du Rove)
🎉 Telegram has reached 10 million paid subscribers. 10 million people are now enjoying Telegram Premium!
🆕 Today, we’re introducing new features while phasing out a few outdated ones.
⛔️ We’ve removed the People Nearby feature, which was used by less than 0.1% of Telegram users, but had issues with bots and scammers.
🛍 In its place, we will be launching “Businesses Nearby”, showcasing legitimate, verified businesses. These businesses will be able to display product catalogs and accept payments seamlessly.
✂️ We’ve also disabled new media uploads to Telegraph, our standalone blogging tool, which seems to have been misused by anonymous actors.
☝️ While 99.999% of Telegram users have nothing to do with crime, the 0.001% involved in illicit activities create a bad image for the entire platform, putting the interests of our almost billion users at risk.
✊ That’s why this year we are committed to turn moderation on Telegram from an area of criticism into one of praise.
🆕 Today, we’re introducing new features while phasing out a few outdated ones.
⛔️ We’ve removed the People Nearby feature, which was used by less than 0.1% of Telegram users, but had issues with bots and scammers.
🛍 In its place, we will be launching “Businesses Nearby”, showcasing legitimate, verified businesses. These businesses will be able to display product catalogs and accept payments seamlessly.
✂️ We’ve also disabled new media uploads to Telegraph, our standalone blogging tool, which seems to have been misused by anonymous actors.
☝️ While 99.999% of Telegram users have nothing to do with crime, the 0.001% involved in illicit activities create a bad image for the entire platform, putting the interests of our almost billion users at risk.
✊ That’s why this year we are committed to turn moderation on Telegram from an area of criticism into one of praise.
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Star Giveaways and More
With today's update, groups and channels can use Telegram Stars as prizes in Giveaways. Also, any article you open in the Telegram Browser can now be converted to Instant View, making it easy to read.
🔹#articoli #telegram
San Pietroburgo vieta l’uso di WhatsApp e Telegram per comunicazioni ufficiali. Si passa all’App Nazionale eXpress
🌎 Leggi
↪️Fonte: redhotcyber.com
San Pietroburgo vieta l’uso di WhatsApp e Telegram per comunicazioni ufficiali. Si passa all’App Nazionale eXpress
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↪️Fonte: redhotcyber.com
Telegraph
San Pietroburgo vieta l'uso di WhatsApp e Telegram per comunicazioni ufficiali. Si passa all'App Nazionale eXpress
San Pietroburgo vieta l’uso di WhatsApp e Telegram per comunicazioni ufficiali. Si passa all’App Nazionale eXpress Redazione RHC : 15 Settembre 2024 08:20 I capi di tutti gli organi esecutivi di San Pietroburgo hanno ricevuto istruzioni di vietare l’uso di…
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🔹#telegram #articoli
Pavel Durov ha ceduto: Telegram consegnerà i dati degli utenti alle autorità che lo richiedono
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↪️ Fonte: corriere
Pavel Durov ha ceduto: Telegram consegnerà i dati degli utenti alle autorità che lo richiedono
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Pavel Durov ha ceduto: Telegram consegnerà i dati degli utenti alle autorità che lo richiedono
La nuova politica di moderazione della piattaforma: adesso qualsiasi attività illecita, non solo quelle legate al terrorismo, potrà portare a una collaborazione con la polizia. Numeri di telefono e indirizzi Ip saranno messi a disposizione delle autorità
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🎂 Oggi 19 ottobre 2024 il canale @ProgressTelegram compie 9 anni.
• Ringraziamo tutti coloro che si sono uniti o che seguono il canale anche dall'esterno e tutti gli utenti che hanno contribuito alla divulgazione del canale in questi anni.
Buon proseguimento a tutti! 😎
Founder: ★Robby★
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Canale ProgressTelegram
Il canale pubblico @ProgressTelegram nasce il 19 Ottobre 2015 grazie alla passione del suo fondatore ★Robby★ (classe 1968), con l'obiettivo di divulgare e far conoscere l'app Telegram e tutte le sue potenzialità. Il canale si occupa di raccogliere tutte le…
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🔹#telegram #news #microsoft
Windows ARM, buone notizie per l'ecosistema software, soprattutto i giochi
🌎 HDblog.it
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Windows ARM, buone notizie per l'ecosistema software, soprattutto i giochi
🌎 HDblog.it
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Windows ARM, buone notizie per l'ecosistema software, soprattutto i giochi
Arriva l'app nativa ARM di Telegram, e Microsoft testa una nuova versione dell'emulatore Prism capace di emulare più istruzioni delle CPU x64.
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Mini app 2.0: Modalità schermo intero, Icone schermata Home, Geolocalizzazione e altre 10 funzioni
Oggi lanciamo il più grande aggiornamento nella storia delle mini app. Le mini app ottengono una modalità a schermo intero, piani di abbonamento, scorciatoie sulla schermata Home, invio di regali, condivisione dei media, creazione di documenti, accesso alla geolocalizzazione, tracciamento del movimento, impostazione di stati emoji, e altro ancora...
Scopri di più su questo aggiornamento:
https://www.telegram.org/blog/fullscreen-miniapps-and-more/it
#Telegram #update #aggiornamento #novembre2024
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Mini app 2.0: Modalità schermo intero, Icone schermata Home, Geolocalizzazione e altre 10 funzioni
Oggi lanciamo il più grande aggiornamento nella storia delle mini app. Le mini app ottengono una modalità a schermo intero, piani di abbonamento, scorciatoie sulla schermata Home, invio di regali, condivisione dei media, creazione di documenti, accesso alla…