Ecco uno scenario possibile:

https://www.tgoop.com/escapefromthematrix/40819

Operazione Anti-Burattino
La guerra finta tra Israele e Iran:
Il Truman Show Globale per instaurare il Nuovo Ordine Mondiale

Israele bombarda. Iran risponde.
Le televisioni esplodono.
Le borse tremano. I popoli si dividono.
Ma dietro i missili, non c'è una guerra.
Dietro le sirene, non c'è uno scontro.
Dietro le vittime, c'è un copione.

La verità è questa: quello che stiamo vivendo non è un conflitto tra Stati, ma una messa in scena globale per inaugurare il Nuovo Ordine Mondiale. E la guerra che ci stanno servendo è solo l'antipasto. Il piatto principale sarà il controllo totale sull'essere umano.

Il copione antico: Israele e Iran, amici mascherati da nemici

L'amicizia tra Israele e Iran risale almeno al 1956, con alleanze strategiche e scambi tecnologici, quando lo Scià regnava e il Mossad addestrava la Savak (la polizia segreta iraniana). Anche dopo la rivoluzione islamica del 1979, i rapporti non si sono mai interrotti sotto traccia.

Il nemico è utile solo quando è utile al potere.
E così la narrativa del “grande scontro” serve solo a due cose:

Distrarre i popoli.

Consolidare il potere centrale.

L’attacco del giugno 2025: guerra o fiction?

Israele ha lanciato centinaia di missili contro presunte basi iraniane,
dichiarando di aver distrutto strutture militari e causato gravi danni.
Ma:

Le immagini sono poche, confuse, contraddittorie.

I bersagli chiave (siti nucleari, comando centrale) non vengono mai colpiti.

Le risposte iraniane sono simboliche, a volte annunciate prima dei lanci.

Sembra una guerra. Ma è una sceneggiata.

Perché ora? Perché così?

Ogni fase di questa “guerra” coincide con:

- Crisi interne in Israele (proteste, scandali politici, rischi di golpe istituzionale).

- Pressioni internazionali sull'Iran (inflazione, rivolte giovanili, dissidenti).

- Accelerazioni nell'agenda ONU 2030:
digitalizzazione,
identità biometrica,
sorveglianza h24,
transizione verso moneta unica globale.

Tutto combacia con l'attuazione del cosiddetto “Great Reset” promosso dal World Economic Forum.

Klaus Schwab lo ha detto chiaramente: “Non possiederai nulla, e sarai felice.”
E per arrivarci servono shock globali, crisi orchestrate, guerre controllate.

La riscrittura della storia:
la cancellazione di TARTARIA

Già la Prima e la Seconda Guerra Mondiale non furono guerre casuali.
Furono create per distruggere ciò che restava di civiltà antiche e libere, come Tartaria, una società evoluta, con tecnologie armoniche, architettura energetica e sapere decentralizzato.

Le guerre mondiali hanno riscritto la mappa, cancellato la memoria e costruito nuovi dogmi. Ora stanno cercando di chiudere il cerchio con la Terza.

Il vero scopo: Nuovo Ordine Mondiale

Questa guerra non è tra due Stati.
È tra il Sistema e l'Umanità.

Chi vince:

- Le élite finanziarie transnazionali.

- I centri di comando NATO-Mossad-CIA-MI6.

- Le corporazioni Big Tech che vendono censura, identità digitale e obbedienza algoritmica.

Chi perde:

- Il cittadino che non capisce.

- Il militare che crede di difendere la patria.

- L'operaio, il giovane, il non schierato.

Cosa ci aspetta davvero

La terza guerra mondiale sarà la scusa per introdurre l'Ordine definitivo:

- Un mondo a due classi: controllori e controllati.
- Moneta unica digitale collegata al tuo comportamento.
- Eliminazione del dissenso sotto forma di “terrorismo informativo”.
- Geoingegneria,
- intelligenza artificiale coercitiva,
- micro-sorveglianza biologica.

Tutto parte dalla finzione: Iran e Israele sono solo la scintilla controllata per accendere l'incendio globale.

In definitiva:

Chi non pensa come loro, può vedere prima.
Chi non ha schemi imposti, può riconoscere lo schema globale.

Buon TRUMAN SHOW... Mondiale 😘

- P. Œast

#TheWorldIsAStage
#TheTrumanShow
#Agenda2030

@escapefromthematrix

Ma cos...
Ma è legale sta cosa⁉️
Davvero si può fare⁉️

“Elementare Watson,
come da copione…”


@escapefromthematrix

L'usura ebraica ha origine dalla Torah:

Deuteronomio 23:19–20 (Il più esplicito)
KJV
“Non farai prestiti a interesse al tuo fratello:
né prestito di denaro,
né prestito di viveri,
né prestito di alcuna cosa che si presta a interesse.
Allo straniero potrai prestare a interesse; ma non al tuo fratello…”
“Fratello” = compagno israelita “Straniero” (ebraico: nokri) = straniero o estraneo, non parte del popolo dell’alleanza
Si tratta di una chiara sanzione per il profitto economico ottenuto tramite interessi nei rapporti con soggetti esterni.

Deuteronomio 15:6
“Poiché il Signore tuo Dio ti benedirà… e tu presterai a molte nazioni, ma non prenderai in prestito; e regnerai su molte nazioni, ma esse non regneranno su di te

Proverbi 22:7
“Il ricco domina sui poveri e chi prende in prestito è schiavo di chi presta.”
Neemia 5:7–11
Neemia condanna i nobili e i funzionari per aver chiesto interessi ai loro correligionari, chiedendone la restaurazione:
“Lasciamo perdere questa usura… restituite loro, vi prego… la centesima parte del denaro…”
Esempio di usura praticata nella Gerusalemme post-esilica, e di un profeta che si oppone ad essa solo perché viene utilizzata tra i suoi confratelli israeliti.

- G. Pastorini


@escapefromthematrix

Gesù predica di amare i propri nemici (Luca 6:27)

Odia la tua famiglia, Luca 14:26 odia te stesso 14:26

Date a chiunque vi chieda Luca 6:30

Lasciati schiaffeggiare Luca 6:29

Lasciate che la gente vi rubi Luca 6:29-6:30

Mutilate voi stessi (Matteo 18:9)

Regala tutto ciò che possiedi (Matteo 19:21)

Sii un bambino uomo (Matteo 18:3)

Va bene castrarsi (Matteo 19:12)

I vincitori sono perdenti, i perdenti sono vincitori (Matteo 19:30)


@escapefromthematrix

Il cristianesimo è “comunismo”:

Atti 2:44–45 (NR)

“Tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; vendevano proprietà e beni e li distribuivano a chiunque ne avesse bisogno.”
Questo è spesso il brano più citato nelle discussioni sulla vita comunitaria dei primi cristiani. I credenti vivevano in un modo che assomiglia a una sorta di comunismo volontario.

Atti 4:32–35 (NR)

“Tutti i credenti avevano un cuore solo e un'anima sola; nessuno diceva sua proprietà quello che possedeva, ma tutto era in comune tra loro… Non c'era alcun bisognoso tra loro. Infatti, quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano il ricavato della vendita e lo deponevano ai piedi degli apostoli; e poi veniva distribuito a chiunque ne avesse bisogno”.
Ciò rafforza l'idea di proprietà collettiva e di equa distribuzione delle risorse.

2 Corinzi 8:13–15 (NR)

“Il nostro desiderio non è che altri siano sollevati mentre voi siete in difficoltà, ma che vi sia uguaglianza. Al momento presente la vostra abbondanza supplirà al loro bisogno, affinché a sua volta la loro abbondanza supplisca al vostro bisogno. Il fine è l'uguaglianza, come sta scritto: "Chi ha raccolto molto non ha di troppo, e chi ha raccolto poco non ha di meno"”.
Paolo sottolinea l'uguaglianza finanziaria e il sostegno reciproco, citando l'Antico Testamento (Esodo 16:18).

Matteo 19:21 (NR)

Gesù gli rispose: «Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi».
Gesù sfida il giovane ricco a rinunciare alla sua ricchezza a beneficio dei poveri, indicando un forte invito alla generosità radicale e al sacrificio economico.

Giacomo 5:1–6 (NR)

“Ora ascoltate, voi ricchi, piangete e urlate a causa della miseria che vi colpirà… Avete accumulato ricchezze negli ultimi giorni… Ecco, il salario che non avete pagato ai lavoratori che hanno mietuto i vostri campi grida contro di voi”.

- G. Pastorini


@escapefromthematrix

Il cristianesimo è shlomo:

Romani 11:1–2 (Paolo sulla fedeltà di Dio verso Israele)

Io dico dunque: Dio ha forse rigettato il suo popolo? Assolutamente no! Io stesso sono un Israelita, discendente di Abramo, della tribù di Beniamino. Dio non ha rigettato il suo popolo, che egli ha preconosciuto.
Questo versetto sottolinea che il patto di Dio con il popolo ebraico rimane intatto e Paolo afferma con forza la propria identità ebraica.

Romani 11:28–29

«Quanto al vangelo, essi sono nemici per causa vostra; ma quanto all'elezione, sono amati a causa dei patriarchi, perché i doni di Dio e la sua chiamata sono irrevocabili».
Paolo sottolinea che, anche se molti ebrei non accettarono Gesù come Messia, erano comunque amati a causa delle promesse fatte da Dio ai patriarchi.

Romani 9:4–5

“...il popolo d'Israele. A loro appartiene l'adozione a figli; a loro appartengono la gloria divina, le alleanze, la ricezione della legge, il culto del tempio e le promesse. A loro appartengono i patriarchi, e da loro si fa risalire la discendenza umana del Messia, che è Dio sopra ogni cosa, lodato in eterno! Amen.”
In questo modo si celebra la profonda eredità spirituale del popolo ebraico e si afferma che Gesù stesso era ebreo.

Giovanni 4:22 (Gesù parla alla donna samaritana)

«Voi adorate ciò che non conoscete; noi adoriamo ciò che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei».
Gesù stesso riconosce che il popolo ebraico è la fonte attraverso cui la salvezza entra nel mondo.

Matteo 5:17 (Gesù sulla Legge e sui Profeti)

«Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto per abolire, ma per dare compimento».
Ciò dimostra la riverenza di Gesù per le scritture e la tradizione ebraiche.
Gesù era un rabbino ebreo venuto per adempiere le profezie ebraiche e si era concentrato solo sulle pecore perdute della casa d'Israele; non si curava dei gentili e non sarebbe tornato a salvarvi. Il cristianesimo è una religione ebraica.

- G. Pastorini


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Gretina ha finalmente trovato l'amore ❤️
Con Mariangela, la figlia di Fantozzi 🥰

@escapefromthematrix

Il CambiaMENTO climatico fake spiegato facilissimo 👌
Ogni anno ci bombardano con la pantomima del surriscaldaMENTO, ma la verità ha le gambe cortissime, è sempre successo e sempre succederà 🥱

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