🇵🇸 VENEZIA - SCONTRI ALLA LEONARDO
Il corteo che bloccava da più di tre ore l'accesso alla Leonardo e la via Triestina per opporsi al regime di guerra è stato caricato, prima con l'impiego dell'idrante e successivamente dai reparti di celere schierati.
Si registrano diversi feriti tra i manifestanti.
Il corteo che bloccava da più di tre ore l'accesso alla Leonardo e la via Triestina per opporsi al regime di guerra è stato caricato, prima con l'impiego dell'idrante e successivamente dai reparti di celere schierati.
Si registrano diversi feriti tra i manifestanti.
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🪧 CONTRO I RE E LE LORO GUERRE
"Il 29 novembre, Giornata Internazionale di Solidarietà con il Popolo Palestinese, ci vediamo alle 10:30 all’Università Roma Tre insieme a Francesca Albanese, Maria Elena Delia, Thiago Ávila, Greta Thunberg e tantз altrз per l’iniziativa REBUILD JUSTICE – Ricostruire la giustizia, promossa da Global Movement to Gaza Italia e Global Sumud Flotilla.
Alle 13 ci ritroviamo al Parco Schuster per il preconcentramento dello spezzone delle convergenze sociali: Rete NO DDL, Global Sumud, Stop Rearm Italia, GKN, Rete No Bavaglio, Comitato per la liberazione di Marwan Barghouti e molte altre realtà. Alle 14 partiamo tuttз insieme da Piazzale Ostiense.
Con il popolo palestinese; per la liberazione di Marwan Barghouti e di tuttз lз prigionierз palestinesi; per fermare la complicità del nostro governo e dell’Europa; per dire NO a riarmo, autoritarismo, genocidio.
Non torneremo a casa: tuttз in piazza a Roma contro i Re e le loro guerre!"
"Il 29 novembre, Giornata Internazionale di Solidarietà con il Popolo Palestinese, ci vediamo alle 10:30 all’Università Roma Tre insieme a Francesca Albanese, Maria Elena Delia, Thiago Ávila, Greta Thunberg e tantз altrз per l’iniziativa REBUILD JUSTICE – Ricostruire la giustizia, promossa da Global Movement to Gaza Italia e Global Sumud Flotilla.
Alle 13 ci ritroviamo al Parco Schuster per il preconcentramento dello spezzone delle convergenze sociali: Rete NO DDL, Global Sumud, Stop Rearm Italia, GKN, Rete No Bavaglio, Comitato per la liberazione di Marwan Barghouti e molte altre realtà. Alle 14 partiamo tuttз insieme da Piazzale Ostiense.
Con il popolo palestinese; per la liberazione di Marwan Barghouti e di tuttз lз prigionierз palestinesi; per fermare la complicità del nostro governo e dell’Europa; per dire NO a riarmo, autoritarismo, genocidio.
Non torneremo a casa: tuttз in piazza a Roma contro i Re e le loro guerre!"
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🪧 SCIOPERO GENERALE
Venezia, in tremila bloccano Leonardo: scontri con la polizia durante lo sciopero generale | Global Project
Tremila persone hanno partecipato oggi allo sciopero generale a Tessera (Venezia), una mobilitazione che aveva un obiettivo preciso: bloccare la sede di Leonardo, multinazionale europea delle armi a partecipazione statale, che continua a produrre sistemi militari utilizzati dall’esercito israeliano a Gaza.
Il corteo ha avanzato per tutta la mattina lungo la via Triestina, bloccando una delle principali arterie del Veneto orientale, fino ai cancelli della fabbrica. Lì si sono verificati momenti di tensione e scontri con la polizia, schierata in maniera massiccia con idrante e reparti in assetto antisommossa.
Venezia, in tremila bloccano Leonardo: scontri con la polizia durante lo sciopero generale | Global Project
Tremila persone hanno partecipato oggi allo sciopero generale a Tessera (Venezia), una mobilitazione che aveva un obiettivo preciso: bloccare la sede di Leonardo, multinazionale europea delle armi a partecipazione statale, che continua a produrre sistemi militari utilizzati dall’esercito israeliano a Gaza.
Il corteo ha avanzato per tutta la mattina lungo la via Triestina, bloccando una delle principali arterie del Veneto orientale, fino ai cancelli della fabbrica. Lì si sono verificati momenti di tensione e scontri con la polizia, schierata in maniera massiccia con idrante e reparti in assetto antisommossa.
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🔴 PADOVA
Dopo il blocco della mattina alla Leonardo di Tessera, lo sciopero generale continua anche a Padova. Alle 17:00, durante un presidio davanti a Palazzo Bo, la comunità accademica, rappresentata da lavoratorə, studentə, ricercatorə, ha sottolineato come l’economia di guerra vada combattuta anche negli spazi del sapere.
Alle 18:30, invece, il presidio chiamato di fronte alla Prefettura è partito in corteo attraverso le strade della città. La manifestazione, che vede un’ampia e varia partecipazione sociale, si apre con la rivendicazione dell’azione della mattina: “Oggi abbiamo bloccato la Leonardo, oggi abbiamo bloccato l’economia di guerra!”.
Dopo il blocco della mattina alla Leonardo di Tessera, lo sciopero generale continua anche a Padova. Alle 17:00, durante un presidio davanti a Palazzo Bo, la comunità accademica, rappresentata da lavoratorə, studentə, ricercatorə, ha sottolineato come l’economia di guerra vada combattuta anche negli spazi del sapere.
Alle 18:30, invece, il presidio chiamato di fronte alla Prefettura è partito in corteo attraverso le strade della città. La manifestazione, che vede un’ampia e varia partecipazione sociale, si apre con la rivendicazione dell’azione della mattina: “Oggi abbiamo bloccato la Leonardo, oggi abbiamo bloccato l’economia di guerra!”.
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🚩 ANTIFASCISMO
Cosa è successo ieri a Schio | Global Project
Nel tardo pomeriggio di ieri a Schio si sono verificati scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, in concomitanza con l’iniziativa promossa da Forza Nuova nel centro cittadino. La presenza del gruppo neofascista ha innescato una mobilitazione antifascista che la polizia ha tentato di disperdere con idranti e cariche, ma soprattutto con una gestione scellerata dell’ordine pubblico.
🖊️ Nell’articolo la ricostruzione diffusa dal CSA Arcadia.
Cosa è successo ieri a Schio | Global Project
Nel tardo pomeriggio di ieri a Schio si sono verificati scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, in concomitanza con l’iniziativa promossa da Forza Nuova nel centro cittadino. La presenza del gruppo neofascista ha innescato una mobilitazione antifascista che la polizia ha tentato di disperdere con idranti e cariche, ma soprattutto con una gestione scellerata dell’ordine pubblico.
🖊️ Nell’articolo la ricostruzione diffusa dal CSA Arcadia.
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Media is too big
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🇵🇸 PALESTINA
È iniziato con l’intervento di Francesca Albanese l’evento pubblico “Rebuild Justice” organizzato dal Global Movement To Gaza in occasione della giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese.
Viene rilanciato il concentramento “contro i re e le loro guerre” alle 13 a Parco Schuster.
È iniziato con l’intervento di Francesca Albanese l’evento pubblico “Rebuild Justice” organizzato dal Global Movement To Gaza in occasione della giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese.
Viene rilanciato il concentramento “contro i re e le loro guerre” alle 13 a Parco Schuster.
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🇵🇸 PALESTINA
Prosegue Greta Thunberg: “la missione della Flotilla è la prosecuzione della lotta che sta facendo il popolo palestinese per la sua esistenza. Non abbiamo fatto nessun atto di eroismo, ma un’azione politica”.
Prosegue Greta Thunberg: “la missione della Flotilla è la prosecuzione della lotta che sta facendo il popolo palestinese per la sua esistenza. Non abbiamo fatto nessun atto di eroismo, ma un’azione politica”.
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🔴ROMA
Lo spezzone delle convergenze sociali “Contro i re e le loro guerre” è partito da Parco Schuster per raggiungere il corteo nazionale a Piramide, in occasione della giornata internazionale di solidarietà per popolo palestinese.
Lo spezzone delle convergenze sociali “Contro i re e le loro guerre” è partito da Parco Schuster per raggiungere il corteo nazionale a Piramide, in occasione della giornata internazionale di solidarietà per popolo palestinese.
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🇵🇸 ROMA
L’intervento dei Centri sociali de Nordest allo spezzone delle convergenze sociali “Contro i re e le loro guerra” in occasione della giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese.
L’intervento dei Centri sociali de Nordest allo spezzone delle convergenze sociali “Contro i re e le loro guerra” in occasione della giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese.
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🇵🇸 PALESTINA
Continuiamo a marciare con la Palestina | Global Project
In decine di migliaia a Roma. Lo spezzone "Contri i re e le loro guerre" rivendica gli scontri alla Leonardo di Venezia e rilancia un appuntamento a Bologna il 24 e 25 gennaio.
Continuiamo a marciare con la Palestina | Global Project
In decine di migliaia a Roma. Lo spezzone "Contri i re e le loro guerre" rivendica gli scontri alla Leonardo di Venezia e rilancia un appuntamento a Bologna il 24 e 25 gennaio.
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🇲🇽 MESSICO
Sacrificati sull’altare di turismo e speculazione - La storia della comunità di El Coyul (Messico) | Global Project
Una comunità indigena travolta da crimine organizzato, corruzione giudiziaria e speculazione turistica sulla costa di Oaxaca. Una storia di resistenza che riaccende la lotta per terra, territorio e giustizia.
🖊️ Di Andrea Mazzocco.
Sacrificati sull’altare di turismo e speculazione - La storia della comunità di El Coyul (Messico) | Global Project
Una comunità indigena travolta da crimine organizzato, corruzione giudiziaria e speculazione turistica sulla costa di Oaxaca. Una storia di resistenza che riaccende la lotta per terra, territorio e giustizia.
🖊️ Di Andrea Mazzocco.
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‼️ REPRESSIONE
Mohamed Shahin è trattenuto nel CPR di Caltanissetta e a rischio di espulsione verso l’Egitto, Paese in cui sarebbe esposto al rischio concreto di persecuzioni, detenzione arbitraria e persino alla pena di morte.
Nell’articolo il link per firmare l’appello è leggere le adesioni.
Appello di docenti, ricercatori e ricercatrici universitari/e per la liberazione di Mohamed Shahin | Global Project
Mohamed Shahin è trattenuto nel CPR di Caltanissetta e a rischio di espulsione verso l’Egitto, Paese in cui sarebbe esposto al rischio concreto di persecuzioni, detenzione arbitraria e persino alla pena di morte.
Nell’articolo il link per firmare l’appello è leggere le adesioni.
Appello di docenti, ricercatori e ricercatrici universitari/e per la liberazione di Mohamed Shahin | Global Project
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‼️ CRISI CLIMATICA
COP30: dall’attuazione all’evasione. Da Belém non esce nessun piano per l’eliminazione dei combustibili fossili | Global Project
A dieci anni da Parigi, i negoziati confermano la fragilità dei trattati multilaterali: niente phase-out del fossile e nessuna leadership climatica, mentre i movimenti indigeni continuano a tenere aperto lo spazio del conflitto e della speranza.
🖊️ Di Edoardo Crescini, Na Haby Stella Faye
COP30: dall’attuazione all’evasione. Da Belém non esce nessun piano per l’eliminazione dei combustibili fossili | Global Project
A dieci anni da Parigi, i negoziati confermano la fragilità dei trattati multilaterali: niente phase-out del fossile e nessuna leadership climatica, mentre i movimenti indigeni continuano a tenere aperto lo spazio del conflitto e della speranza.
🖊️ Di Edoardo Crescini, Na Haby Stella Faye
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⛑️ GENOVA
Momenti di forte tensione questa mattina a Genova durante il corteo dello sciopero generale dei metalmeccanici, proclamato dai sindacati per la vertenza ex Ilva. Migliaia di lavoratori delle principali realtà industriali liguri – da Ansaldo Energia a Piaggio Aerospace fino a Fincantieri – sono scesi in strada dietro lo striscione “Genova lotta per l’industria”.
Giunti in piazza Corvetto, i manifestanti hanno trovato il perimetro della Prefettura completamente blindato. Qui alcuni lavoratori hanno agganciato un cavo d’acciaio a una grata metallica posta a protezione dell’edificio e sono riusciti a spostarla. Le forze dell’ordine hanno risposto con un fitto lancio di lacrimogeni, alimentando la tensione.
«Scioperiamo per la dignità del lavoro – ha dichiarato Michele De Palma, segretario generale Fiom Cgil».
Il corteo si è poi diretto alla stazione Brignole, entrando nell’atrio e bloccando parte dei binari.
Momenti di forte tensione questa mattina a Genova durante il corteo dello sciopero generale dei metalmeccanici, proclamato dai sindacati per la vertenza ex Ilva. Migliaia di lavoratori delle principali realtà industriali liguri – da Ansaldo Energia a Piaggio Aerospace fino a Fincantieri – sono scesi in strada dietro lo striscione “Genova lotta per l’industria”.
Giunti in piazza Corvetto, i manifestanti hanno trovato il perimetro della Prefettura completamente blindato. Qui alcuni lavoratori hanno agganciato un cavo d’acciaio a una grata metallica posta a protezione dell’edificio e sono riusciti a spostarla. Le forze dell’ordine hanno risposto con un fitto lancio di lacrimogeni, alimentando la tensione.
«Scioperiamo per la dignità del lavoro – ha dichiarato Michele De Palma, segretario generale Fiom Cgil».
Il corteo si è poi diretto alla stazione Brignole, entrando nell’atrio e bloccando parte dei binari.
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🇵🇸 PALESTINE
Voices from Gaza | Global Project
On 7 October 2023, Malik Abu Raida was fifteen years old. Two years and one catastrophe later, he tells his story.
🖊️ Questa è una traduzione dall'italiano dell'articolo “Voci da Gaza” di Rossella Marvulli, pubblicato sulla rivista online “Il Tascabile” il 23 ottobre 2025. Traduzione a cura della redazione di Global Project.
Voices from Gaza | Global Project
On 7 October 2023, Malik Abu Raida was fifteen years old. Two years and one catastrophe later, he tells his story.
🖊️ Questa è una traduzione dall'italiano dell'articolo “Voci da Gaza” di Rossella Marvulli, pubblicato sulla rivista online “Il Tascabile” il 23 ottobre 2025. Traduzione a cura della redazione di Global Project.
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📚 LIBRI
I libri non sono tutti uguali | Global Project
Dalla fiera che normalizza l’estrema destra a uno spazio che costruisce contro-egemonia: il countdown verso Sherbooks 2026.
L’invito a una casa editrice neonazista a Più libri più liberi è il sintomo di un sistema culturale che, nel nome del mercato, rinuncia persino a fissare dei minimi confini etici. Di fronte a questo vuoto, la nostra risposta è provare a costruire un’altra scena: Sherbooks 2026, dal 30 gennaio al 1° febbraio al CSO Pedro di Padova, uno spazio in cui l’indipendenza non sia un’etichetta ma una pratica che genera forme, alleanze, continuità.
I libri non sono tutti uguali | Global Project
Dalla fiera che normalizza l’estrema destra a uno spazio che costruisce contro-egemonia: il countdown verso Sherbooks 2026.
L’invito a una casa editrice neonazista a Più libri più liberi è il sintomo di un sistema culturale che, nel nome del mercato, rinuncia persino a fissare dei minimi confini etici. Di fronte a questo vuoto, la nostra risposta è provare a costruire un’altra scena: Sherbooks 2026, dal 30 gennaio al 1° febbraio al CSO Pedro di Padova, uno spazio in cui l’indipendenza non sia un’etichetta ma una pratica che genera forme, alleanze, continuità.
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📽️ CINEMA
Due facce degli Stati Uniti: le tende pro Palestina e i propugnatori dell'Armageddon | Global Project
Due documentari che raccontano la Palestina attraverso le fratture politiche e sociali degli Stati Uniti.
The encampments è un film che descrive le vicende dell'aprile 2024 del primo accampamento di studenti negli Stati Uniti contro il genocidio palestinese. Registi e produttori sono Michael T. Workman e Kei Pritsker.
Praying for Armageddon esamina il retroterra degli appoggi politici ed economici ad Israele, non solo dei governi degli USA ma anche di grandi organizzazioni religiose. Scritto e diretto da Tonje Hessen Schei e con la collaborazione del giornalista statunitense Michael Rowley, è stato finanziato da associazioni tedesche e scandinave.
🖊️ Di Ezio Boero.
Due facce degli Stati Uniti: le tende pro Palestina e i propugnatori dell'Armageddon | Global Project
Due documentari che raccontano la Palestina attraverso le fratture politiche e sociali degli Stati Uniti.
The encampments è un film che descrive le vicende dell'aprile 2024 del primo accampamento di studenti negli Stati Uniti contro il genocidio palestinese. Registi e produttori sono Michael T. Workman e Kei Pritsker.
Praying for Armageddon esamina il retroterra degli appoggi politici ed economici ad Israele, non solo dei governi degli USA ma anche di grandi organizzazioni religiose. Scritto e diretto da Tonje Hessen Schei e con la collaborazione del giornalista statunitense Michael Rowley, è stato finanziato da associazioni tedesche e scandinave.
🖊️ Di Ezio Boero.
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